“Non sono una fotografa, mi autodefinisco "pittrice pigra" (molto pigra). Forse a voi non vi è mai capitato ma a me in continuazione: siete da qualche parte, vedete qualcosa che vi colpisce, vi impressiona, vi piace e che vorreste immortalare sulla tela che non c'è e non ci sono neanche i colori, ne tempo. Intanto il momento sta passando, sta mutando: la nuvola nasconde il sole che ritrae colpi dorati sulle onde e la scia vibrante sull’azzurro liquido del mare annega. Presto! Presto! Mi serve il mio occhio meccanico, la memoria a portata di scatto... è cosi che mi ritrovo con dieci rullini consumati, prima che il sole svanisca. Dieci rullini e nessun' quadro. Ma io non mi rassegno, arriverà il tempo giusto per tutto.
Queste foto sono qualcosa che deve ancora nascere, sono piccoli semi che spero un giorno cresceranno. Ma per adesso sono semplici promemori che Vi mostro con desiderio di portarvi al momento di scatto. Metto in luce quello che mi ha colpito. La luce stessa, il suo colore, intensità, morbidezza o il sogetto che la restituisce . ( Chi sa se vi verra la voglia di dipingere o fare le foto?)”
Klavdiya Mirzadhanova
dal 14/05 al 28/05/2011
10:30-12:30 17:00-19:30
chiuso il lunedì
entrata libera
con il Patrocinio del Comune di Piombino
per info: Francesca Sanna 3201918328
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